La parodontite è un’infiammazione delle gengive e dell’osso intorno ai denti.
Recenti studi indicano che il 40% degli italiani è affetto da parodontite e il 12% presenta forme gravi.
La causa principale della parodontite si trova nei batteri della placca. Gli accumuli di placca batterica nelle aree in cui i denti e le gengive si incontrano possono causare delle infiammazioni che, se non trattate tempestivamente, possono portare allo svilupparsi della malattia parodontale.
La parodontite di solito si sviluppa quando una gengivite, in genere con abbondante placca e tartaro (una concrezione di batteri, residui di cibo, saliva e muco con sali di calcio e fosfato) sotto il margine gengivale, non è stata adeguatamente trattata. Nella parodontite, si formano tasche profonde nel tessuto parodontale e possono ospitare microrganismi anaerobi che sono più dannosi di quelli di solito presenti nella gengivite semplice.
A cosa stare attenti?
- Fumo.
- Fattori ereditari.
- Cattiva igiene orale.
- Gengive che sanguinano.
- Gengive che si ritirano.
- Denti che si muovono.
- Alito cattivo.
Il primo e più comune segno della parodontite è il sanguinamento gengivale che può verificarsi spontaneamente o dopo l’uso dello spazzolino, ma anche alitosi, ascessi, recessione gengivale, aumento della mobilità o cambiamento di posizione di uno o più denti.
Il trattamento della parodontite
Per tutte le forme di parodontite, la prima fase del trattamento consiste in un’accurata detartrasi (igiene professionale manuale e con strumenti ultrasonici) e levigatura radicolare (la rimozione del cemento e della dentina malati o affetti da tossine, seguita dalla levigatura della radice) per rimuovere la placca e i depositi di tartaro. Un’accurata igiene orale domestica è necessaria e comprende un’attenta spazzolatura e l’uso del filo interdentale per aiutare a pulire.
La parodontite, inoltre, è correlata al diabete, all’artrite reumatoide, alle infezioni polmonari e ad altre gravi malattie.
Ricorda: se diagnosticata nelle fasi iniziali la parodontite può essere prevenuta e trattata con successo. Per questo è importante programmare regolari visite di controllo e di mantenimento con l’igienista dentale.
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