La famiglia è il primo insegnante nella vita di un bambino e svolge un ruolo significativo nel mantenimento della sua salute: educare le famiglie alla salute orale è essenziale per insegnare ai bambini abitudini sane che durano una vita.
Ecco qualche pillola per voi genitori!
1. La prima visita dentistica dovrebbe essere fatta entro il primo anno di età, dopodiché dai 4 anni un su fissa controlli a intervalli regolari.
Il primo dente è una pietra miliare nella vita del tuo bambino. Non appena emerge il primo dente o al primo compleanno, porta tuo figlio ad un controllo sommario della bocca, della durata di pochi minuti. Si instaura così un rapporto non solo con il bambino ma anche con voi genitori, ai quali l’odontoiatra fornirà tutte le informazioni necessarie ad aiutare tuo figlio a crescere con denti sani e forti. I controlli periodici costituiscono uno dei pilastri fondamentali della prevenzione delle patologie odontoiatriche ed è un momento relazionale importante per il bambino: può, infatti, familiarizzare con l’ambiente, le strumentazioni e il personale odontoiatrico, instaurando un rapporto di reciproca fiducia.
2. Finché il bambino non è in grado di lavarsi i denti da solo in maniera efficace è importante che lo aiuti a farlo almeno due volte al giorno.
Per i neonati basta avvolgersi un dito con una garza bagnata e strofinarlo sulla lingua e le gengive per ripulirle dalla pellicola di latte residua. Fin da quando è piccolo insegna al tuo bambino che spazzolarsi i denti fa parte della routine della casa, è la cosa che facciamo tutti prima di andare a letto! Ripetendo questa azione tutti i giorni, anche lavarsi i denti diventerà un’abitudine. Appena la manualità del bambino lo permette, verso i due anni, è molto importante coinvolgerlo attivamente: in questo modo inizia a giocare con lo spazzolino e a spazzolarsi i denti da solo ma sempre con la supervisione del genitore, che porta a termine il compito.
3. Rassicura il tuo bambino che è normale che caschino i denti: è così che possono crescergli i denti “dei grandi”.
4. Cerca di fargli smettere di succhiare il pollice entro i 4 anni di età.
Il succhiamento del dito è estremamente frequente nel bambino e spesso si esaurisce spontaneamente, verso il secondo anno di vita, ma quando continua può causare molteplici problemi, tra cui la mancanza di contatto tra i denti frontali, problemi nel pronunciare suoni e l’instaurarsi di malocclusioni dentali. Il momento ottimale per rimuovere questa abitudine è intorno ai 3 anni, soprattutto nel periodo estivo, quando il desiderio di succhiare può essere rimosso dai giochi all’aperto.
5. Alimentarsi in maniera sana aiuta a mantenere una bocca sana.
Il rischio di carie deriva dall’assunzione frequente di cibi e bevande zuccherate, soprattutto tra un pasto e l’altro. Sono particolarmente pericolosi i cibi zuccherati che aderiscono ai denti e le bevande zuccherate e acide. Gli zuccheri, che sono componenti fondamentali dell’alimentazione del bambino, debbono essere quindi consumati nei pasti principali, dopo i quali il bambino spazzola i denti.
6. Se i tuoi figli praticano sport con contatto fisico pronunciato, è importante che indossino un paradenti per proteggere i propri denti.
7. Le visite di controllo sono importanti!
I controlli permettono di rinforzare le istruzioni di stili di salute orale, di monitorare costantemente il livello di rischio di carie e il suo variare nel corso del tempo e di attuare misure di prevenzione, quali la sigillatura preventiva dei solchi. Nel nostro studio dentistico diamo molta importanza all’educazione dei genitori: parlaci dei tuoi dubbi, se ne hai, noi siamo qui apposta per rispondere alle tue domande perché niente è più importante della comunicazione fra medico e pazient
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